Che bello sarebbe poter tornare bambina!
Oggi sarebbe stata una giornata fantastica, ricca di sorprese ed emozione... In trepida attesa, speranzosa dei regali...
Ed invece no, sono qua, ormai grande, ad invidiare i piccoli presenti nella mia vita... Martino con la sua fattoria, Tommy che attende il suo trattore...
Però mi sono fatta pure io un regalo: un bel cappellino beige e nero, comprato alle bancarelle in Crema... Stasera però ci torno alle bancarelle, per compare i dolciumi, nonostante la dieta...
E poi, il mio Fil, mi ha regalato la piastra per capelli... Ma già so che il mio papà mi prenderà qualcosa...
E poi oggi sono felice, ha fatto una piccola buona azione: Ho lasciato il parcheggio ad un uomo e pure il biglietto del parcheggio così non doveva pagare... Era tutto contento e continuava a ringraziarmi, per una cosa che non mi è costata nulla.
Che bello rendere contente e felici le altre persone... Infatti non vedo l'ora, domani, di vedere le faccie dei piccoli Tommy e Marty quando porterò loro i regali...
venerdì 12 dicembre 2008
domenica 30 novembre 2008
Stanca ma felice
Sono appena tornata dal concerto dei Negramaro a Parma... Ero con compagni di viaggio diversi dall'altra volta: Marta e Lillo... Concerto Semplicemente fantastico! Tutto bellissimo; loro, come sempre sono spettacolari... Non mi stancerò mai di ascoltarli... Mi aspettavo più o meno la stessa scaletta di San Siro ed invece.. mi hanno stupito!!!


Hanno iniziato con la meravigliosa Senza Fiato, che a San Siro era mancata, ed in più, durante il concerto hanno fatto il nuovo singlolo Meraviglioso, cover di Modugno; hanno fatto una canzon in inglese che non conoscevo e poi With or without degli U2 con Giuliano al pianoforte... Peccato non abbiano fatto Estate (forse, vista la stagione ed il tempo non era il caso) e Scomodamente... In più hanno fatto Blu cobalto, che, ahimè, non conoscevo... Ma provvederò a eliminare questa lacuna. Ora sono nel mio letto e li sto ancora ascoltando, veramente eccezionali. Domani vado a comprarmi il dvd con il concerto di Maggio a Milano... Mi sà che per la serata cinema con le amiche di martedì saranno obbligate a vederlo... Comunque non ci sono parole: Giuliano ti Adoro!!!!!!!!!
Frase del giorno:
(naturalmente da una canzone dei Negramaro, o meglio, di Modugno)
Meraviglioso
ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso
meraviglioso
perfino il tuo dolore potrà guarire poi meraviglioso
ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato il mare
e tu dici non ho niente
e ti sembra niente il sole, la vita, l'amore?
Meraviglioso
il bene di una donna che ama solo te meraviglioso
la luce di un mattino, l'abbraccio di un amico, il viso di un bambino meraviglioso....
la luce di un mattino, l'abbraccio di un amico, il viso di un bambino meraviglioso....
Speriamo, però, che sia proprio come hai detto tu al concerto... Che anche se in questo momento il mondo va di merda possa ritornare ad essere meraviglioso, come lo descriveva il mitico Domenico Modugno, nonostante, anche in quel periodo le cosa andassero da schifo...
Un augurio vero a tutti: che il mondo torni ad essere meraviglioso! Ecome dicevi stasera: Buona Vita e buona libertà a tutti!

giovedì 27 novembre 2008
One three Hill, mia passione...
Amo questo telefilm...
ed è li che ho sentito una storia bellissima... Questa racconta di un ragazzo smarrito che vede una cometa e sente improvvisamente che la sua vita assume un significato preciso; e decide, quindi, di aspettare tutta la vita affinché lei torni. Anche se la scienza gli dice che è impossibile, ma lui continua ad avere fede, sicuro del fatto che prima o poi la cometa sarebbe tornata da lui. è una storia d’amore epica, che rappresenta l’amore nello stato puro della sua forma...
è davvero una favola bellissima secondo me, soprattutto perchè se ci si pensa l'amore vero è proprio così, come una cometa... Solo tu vedi quanto l'altra persona è bella, speciale, unica... ed anche se tutti ti dicono che quella persona non fa per te, tu non ti dai pervinta, lotti e riesci ad averla al tuo fianco per sempre. Ti mancava lei, e ora la tua vita è completa...
Sarebbe bello se tutti noi potessimo trovare la nostra cometa...
Frase del giorno:
nessun altro poteva entrare qui perchè questo ingresso era destinato soltanto a te. Ora vado a chiuderlo.
giovedì 13 novembre 2008
Conoscersi Meglio...
é da qualche giorno che va mail mi arriva un questionario stile iene. Il suo obbiettivo è quello di scrivere le tue risposte e di mandarlo a tutti i tuoi amici in modo che questi sappiano più cose di te... Bell'idea, ho pensato, ed ho deciso di farlo girare tra i miei amici...
L'altra sera, invece, mi piazzo davanti alla mia splendida e nuova tv per gustarmi due puntate di one three hill... e di cosa parlano? di come conoscersi meglio, di quanto la conoscenza degli altri spesso sia puperficiale...
Per questo ho deciso di riproporre qui sia il questionario stile iene sia quello che il prof. ha dato ai ragazzi di one three hill, in modo che li altri possano conoscermi meglio... per di più mi piacerebbe vedere pubblicati sul mio blog anche le loro impressioni e i loro dati... la conoscenza così si approfondirebbe... perchè è vero, non ci si conosce mai abbastanza..
Nome: Elena
Compleanno: 10 Febbraio
Segno zodiacale: Acquario
Tatuaggi: Per ora no
Piercing: No
Sei fidanzato/a: Si
Ti piaci interiormente: Abbastanza
Hai già amato al punto di piangere: Si tante lacrime.... Anche perchè io piango per tutto
Hai mai fatto un incidente con la macchina: Si ma non guidavo io, cmq 2
Hai mai avuto una frattura: Una Falange, mano sinistra, dito medio
Pepsi o coca-cola: Coca Cola
Ti fidi dei tuoi amici: A volte troppo, a Volte troppo poco; ma normalmente si
Colore preferito: Rosso
Colore preferito per l'intimo: Nero
Misura di scarpe: 38/39
Numero preferito: 10
Tipo di musica preferita: Nessun genere preferito dipende dalle canzoni
Cantante preferito: Ligabue, I Nirvana ed I Negramaro
Doccia o bagno: Se ho tempo, molto tempo, bagno... Ma la doccia è più veloce
Cosa odi: La Falsità e l'odio, l'ignoranza e l'ipocrisia
Come ti vedi nel futuro: Spero sposata con figli, una bella casa e felice
Da chi hai ricevuto questa mail: Alessandra e Luana
Cosa cambieresti nella tua vita: Vorrei essere meno meschina e malpensante degli altri
I tuoi sogni: I miei sogni sono tanti.. Diventare scrittrice, aprire una libreria, cercare di aiutare gli altri... Vorrei solo fare del bene...
Sei felice: Quasi sempre
Proverbio preferito: Senza fretta ma senza sosta
Libro preferito: Il PiccoloPrincipe di Saint-Exupery è sicuramente al primo posto, ma anche L'Ombra del vento di Zafon e Il Penultimo Sogno di Becerra
Film Preferito: Se la giocano L'Attimo Fuggente e Forrest Gump
Canzone preferita: Dipende dal momento,ora come ora Hear You Me
Di cosa hai paura: Di rimanere sola e della morte dei miei cari, ne sono terrorizzata
Credi in un qualsiasi Dio: In Dio si, nella Chiesa meno
Preghi: Tutte le sere, ma non vado in chiesa
La prima cosa a cui pensi quando ti svegli: No, ancora qualche ora...
Cosa c'è appeso al muro della tua camera: Tantissime fotoposter di bambini e un poster di Kurt Cobain
Un posto dove ti piacerebbe andare: Tahiti, Polinesia, Messico, Giamaica, Tailandia, Kenia
Profumo preferito: Tantissimi... Difficile decretare il migliore... Forse D&G Rosso
Sport preferito: Oziare sul divano
Timido o estroverso: Estroversa
Soprannomi: Ele, Elenina, Nene
Mare o montagna: Mare..... d'estate e montagna d'inverno
Hai paura della morte: Moltissima, non voglio morire con rimpianti o faccende irrisolte
A che ora vai a letto di solito: Circa le 2 e mezza
A che ora ti svegli di solito: 11 e 30
Chi vorresti essere: Un monaco Buddista
Il Tuo più grande rimpianto: Non aver passato abbastanza tempo con i miei nonni
Il tuo più grande pregio: Disponibilità
Il tuo più grande difetto: Non so perdonare
Piatto preferito: Pasta Al ragù
Fai un urlo: Ahhhhhhhhhhhh
Saluta tutti: Grazie per il vostro tempo
Ecco quello che veniva chiesto nel test di One three Hill:
Raccontarsi un segreto: Oddio, questa è tosta... Ne ho troppi... Diciamo questo:è capitato che in una sera o in una giornata baciassi due persone.. è capitato più di una volta...
Condividere qualcosa di personale: Spesso ho paura, una paura fottuta... Di tutto... Ma cerco di nasconderla al meglio... Mi fa paura tutto ciò che non posso controllare... Ho paura di Guidare, dell'altezza, degli aerei, degli ascensori...
Fare un’imitazione di un personaggio famoso: Happy Birthday To You, Happy Birthday To You, Happy Birthday Mr. President, Happy Birthday To You.
Una propria paura: Ne ho moltissime, forse la più grande dopo la morte, è quella di non veder realizzati i miei sogni
Un proprio sogno: Diventare una giornalista o aprire una libreria
L'altra sera, invece, mi piazzo davanti alla mia splendida e nuova tv per gustarmi due puntate di one three hill... e di cosa parlano? di come conoscersi meglio, di quanto la conoscenza degli altri spesso sia puperficiale...
Per questo ho deciso di riproporre qui sia il questionario stile iene sia quello che il prof. ha dato ai ragazzi di one three hill, in modo che li altri possano conoscermi meglio... per di più mi piacerebbe vedere pubblicati sul mio blog anche le loro impressioni e i loro dati... la conoscenza così si approfondirebbe... perchè è vero, non ci si conosce mai abbastanza..
Nome: Elena
Compleanno: 10 Febbraio
Segno zodiacale: Acquario
Tatuaggi: Per ora no
Piercing: No
Sei fidanzato/a: Si
Ti piaci interiormente: Abbastanza
Hai già amato al punto di piangere: Si tante lacrime.... Anche perchè io piango per tutto
Hai mai fatto un incidente con la macchina: Si ma non guidavo io, cmq 2
Hai mai avuto una frattura: Una Falange, mano sinistra, dito medio
Pepsi o coca-cola: Coca Cola
Ti fidi dei tuoi amici: A volte troppo, a Volte troppo poco; ma normalmente si
Colore preferito: Rosso
Colore preferito per l'intimo: Nero
Misura di scarpe: 38/39
Numero preferito: 10
Tipo di musica preferita: Nessun genere preferito dipende dalle canzoni
Cantante preferito: Ligabue, I Nirvana ed I Negramaro
Doccia o bagno: Se ho tempo, molto tempo, bagno... Ma la doccia è più veloce
Cosa odi: La Falsità e l'odio, l'ignoranza e l'ipocrisia
Come ti vedi nel futuro: Spero sposata con figli, una bella casa e felice
Da chi hai ricevuto questa mail: Alessandra e Luana
Cosa cambieresti nella tua vita: Vorrei essere meno meschina e malpensante degli altri
I tuoi sogni: I miei sogni sono tanti.. Diventare scrittrice, aprire una libreria, cercare di aiutare gli altri... Vorrei solo fare del bene...
Sei felice: Quasi sempre
Proverbio preferito: Senza fretta ma senza sosta
Libro preferito: Il PiccoloPrincipe di Saint-Exupery è sicuramente al primo posto, ma anche L'Ombra del vento di Zafon e Il Penultimo Sogno di Becerra
Film Preferito: Se la giocano L'Attimo Fuggente e Forrest Gump
Canzone preferita: Dipende dal momento,ora come ora Hear You Me
Di cosa hai paura: Di rimanere sola e della morte dei miei cari, ne sono terrorizzata
Credi in un qualsiasi Dio: In Dio si, nella Chiesa meno
Preghi: Tutte le sere, ma non vado in chiesa
La prima cosa a cui pensi quando ti svegli: No, ancora qualche ora...
Cosa c'è appeso al muro della tua camera: Tantissime fotoposter di bambini e un poster di Kurt Cobain
Un posto dove ti piacerebbe andare: Tahiti, Polinesia, Messico, Giamaica, Tailandia, Kenia
Profumo preferito: Tantissimi... Difficile decretare il migliore... Forse D&G Rosso
Sport preferito: Oziare sul divano
Timido o estroverso: Estroversa
Soprannomi: Ele, Elenina, Nene
Mare o montagna: Mare..... d'estate e montagna d'inverno
Hai paura della morte: Moltissima, non voglio morire con rimpianti o faccende irrisolte
A che ora vai a letto di solito: Circa le 2 e mezza
A che ora ti svegli di solito: 11 e 30
Chi vorresti essere: Un monaco Buddista
Il Tuo più grande rimpianto: Non aver passato abbastanza tempo con i miei nonni
Il tuo più grande pregio: Disponibilità
Il tuo più grande difetto: Non so perdonare
Piatto preferito: Pasta Al ragù
Fai un urlo: Ahhhhhhhhhhhh
Saluta tutti: Grazie per il vostro tempo
Ecco quello che veniva chiesto nel test di One three Hill:
Raccontarsi un segreto: Oddio, questa è tosta... Ne ho troppi... Diciamo questo:è capitato che in una sera o in una giornata baciassi due persone.. è capitato più di una volta...
Condividere qualcosa di personale: Spesso ho paura, una paura fottuta... Di tutto... Ma cerco di nasconderla al meglio... Mi fa paura tutto ciò che non posso controllare... Ho paura di Guidare, dell'altezza, degli aerei, degli ascensori...
Fare un’imitazione di un personaggio famoso: Happy Birthday To You, Happy Birthday To You, Happy Birthday Mr. President, Happy Birthday To You.
Una propria paura: Ne ho moltissime, forse la più grande dopo la morte, è quella di non veder realizzati i miei sogni
Un proprio sogno: Diventare una giornalista o aprire una libreria
Che nervoso!!!!
Odio essere presa in giro! E non mi va di fare la "asciuga lacrime" del mondo quando queste sono lacrime finte, per attirare l'attenzione...
Nonposso credere che una persona che si dice tanto mia amica, che mi racconta che le cose non vanno,che ha bisogno di una mano, di un sostegno, poi, in realtà, vuole solo essere per un po' al centro dell'attenzione... Io mi preoccupo e lei? In realtà sta da Dio. No proprio non posso sopportarlo!
Che tristezza.....
Frase del giorno:
Siamo figli dei nostri pensieri e padri delle nostre azioni.
mercoledì 12 novembre 2008
Novità del momento:
- Ho iniziato una dieta, che prevede la perdita di 7 kg… Ora, dopo un mese e una settimana, la bilancia segna già -4 kg e 200 gr
- Carletto ha fatto la cresima… Mi sembrava fosse nato ieri, ed invece ha già 12 anni… Bel pranzo comunque, mi sono divertita, ho mangiato bene e la compagnia era davvero ottima… Ed è bello vederlo crescere ogni giorno.
- Fede ha messo i primi dentini ed ha iniziato a camminare.. Oddio, si alza e cade, ma almeno si muove da solo… Bravo piccolo!.JPG)
- Il Nick e Serena aspettano il secondo figlio… Dopo 2 anni dalla nascita della piccola giorgia ecco un altro pargolo in arrivo… Auguri ragazzi!
- Mia cugina Nora e Gio aspettano un bel maschietto che fra meno di 2 mesi verrà al mondo, auguri anche a voi….
- Barack Obama è diventato presidente, grande passo per non venir citato nella lista delle mie novità…
- Ah, dimenticavo, oltre alla dieta faccio nuoto… che scatole…..
Frase del giorno:
Il disegno è la sincerità nell’arte. Non ci sono possibilità di imbrogliare. O è bello o è brutto.
- Carletto ha fatto la cresima… Mi sembrava fosse nato ieri, ed invece ha già 12 anni… Bel pranzo comunque, mi sono divertita, ho mangiato bene e la compagnia era davvero ottima… Ed è bello vederlo crescere ogni giorno.
- Fede ha messo i primi dentini ed ha iniziato a camminare.. Oddio, si alza e cade, ma almeno si muove da solo… Bravo piccolo!
- Il Nick e Serena aspettano il secondo figlio… Dopo 2 anni dalla nascita della piccola giorgia ecco un altro pargolo in arrivo… Auguri ragazzi!
- Mia cugina Nora e Gio aspettano un bel maschietto che fra meno di 2 mesi verrà al mondo, auguri anche a voi….
- Barack Obama è diventato presidente, grande passo per non venir citato nella lista delle mie novità…
- Ah, dimenticavo, oltre alla dieta faccio nuoto… che scatole…..
Frase del giorno:
Il disegno è la sincerità nell’arte. Non ci sono possibilità di imbrogliare. O è bello o è brutto.
L’importanza del perdono
Da poco ho finito un libro intitolato “I cattivi pensieri di Annie May”. Questo libro racconta la storia di questa Annie che tiene un libro nero, su cui scrive tutti i nomi di coloro che le hanno fatto dei torti… Il nome che più spesso ricorre è quello di Ben che 20 anni prima l’abbandonò il giorno del matrimonio senza una spiegazione. Tutto parte da lì. Da quel tremendo giorno in cui la sua vita cambiò… e racconta di come lei riuscirà, pian piano a perdonarlo…
Ecco, sono sincera, non ce la farei… Ci ho pensato moltissimo, e nonostante mi renda conto che la rabbia, il rancore e la sete di vendetta siano sentimenti profondamente negativi… beh, io non riesco a perdonare chi mi ha fatto del male. Mi piacerebbe essere una di quelle persone che sanno perseverare, capire, dimenticare, ma purtroppo non lo sono affatto. Non perdono nulla a me stessa, figuriamoci agli altri. E dire che capisco benissimo quanto meglio starei se riuscissi a vivere in pace con me stessa, con gli altri e con il mondo. Ma non so farlo; io non perdono e non dimentico… Non che ci siano molte persone da perdonare, ma qualcuna, è inevitabile, mi ha ferito e ora si trova nella mia lista nera. Ci provo, ogni volta che vedo e mi capita di scambiare qualche parola con quelle persone, a dimenticare ciò che è stato, ma quel sentimento di rabbia proprio non se ne va, non mi lascia… Sento proprio l’esigenza di lanciare battute sarcastiche sui loro errori, su quanto mi hanno fatto del male… Voglio che pure loro si sentano male, in colpa…
Non so se passerà mai questo orrendo sentimento, ma non posso fare altro che augurarmelo e cercare di cambiare…
Per questo ho deciso di scrivere qui la mia lista nera, forse sfogare del tutto la mia rabbia, per una volta, la prima, potrà servirmi per perdonarli…
La mia lista nera:
Gloria: per avermi abbandonato proprio nel pieno della nostra amicizia
Irene: per lo stesso identico motivo (i morosi rovinano sempre tutto!)
La mia prof. di latino delle Magistrali: mi hai fatto dannare per 5 anni, brucia all’Inferno
Elia: il mio primo amore, per avermi ferito e fatto soffrire quando ero ancora una ragazzina, e soprattutto perché adesso fai tu il sedotto e abbandonato dicendo che io ero quella non presa e io ora sono quella sfuggente che non ti cerca mai
Federico: perché ti amavo moltissimo, e tu mi hai semplicemente cancellata dalla tua vita, senza una spiegazione, una scusa… il nulla più totale, sei sparito e basta! E ora, quando mi vedi, mi tratti come un’amica.. Sappilo bene, non lo sono ora e non lo sarò mai!!!!!
Cavolo, corta però… In 22 anni solo 5 persone? Bene dai…
Ma già ne sono certa, solo a parlarne mi parte l’embolo… non vi perdonerò mai… E di ciò sono sinceramente dispiaciuta.. Non per voi, se mia avete lasciata non sono certo così importante, ma per me stessa… Perché so che se riuscissi a superare il tutto sarei certamente una persona migliore. Infondo mi hanno insegnato che chi perdona ha vinto… Ebbene, con voi sarò sempre una perdente… Ma sono fatta così… E devo accettarmi con i miei pregi ed i miei difetti…
Frase del giorno:
Ci sono ore nelle quali noi siamo più portati all’intimità, all’abbandono: si sente il bisogno di appoggiare un po’ della nostra malinconia sulla spalla di uno sconosciuto, di dividere con qualcuno disposto ad ascoltare un segreto o una pena. La confidenza è il surrogato laico della confessione, hanno detto, ed è liberatorio denunciare il peccato, o la miseria, cercare una qualche solidarietà, perché è vero, come afferma la logica comune, che comprendere vuol dire perdonare.
Non so se passerà mai questo orrendo sentimento, ma non posso fare altro che augurarmelo e cercare di cambiare…
Per questo ho deciso di scrivere qui la mia lista nera, forse sfogare del tutto la mia rabbia, per una volta, la prima, potrà servirmi per perdonarli…
La mia lista nera:
Gloria: per avermi abbandonato proprio nel pieno della nostra amicizia
Irene: per lo stesso identico motivo (i morosi rovinano sempre tutto!)
La mia prof. di latino delle Magistrali: mi hai fatto dannare per 5 anni, brucia all’Inferno
Elia: il mio primo amore, per avermi ferito e fatto soffrire quando ero ancora una ragazzina, e soprattutto perché adesso fai tu il sedotto e abbandonato dicendo che io ero quella non presa e io ora sono quella sfuggente che non ti cerca mai
Federico: perché ti amavo moltissimo, e tu mi hai semplicemente cancellata dalla tua vita, senza una spiegazione, una scusa… il nulla più totale, sei sparito e basta! E ora, quando mi vedi, mi tratti come un’amica.. Sappilo bene, non lo sono ora e non lo sarò mai!!!!!
Cavolo, corta però… In 22 anni solo 5 persone? Bene dai…
Ma già ne sono certa, solo a parlarne mi parte l’embolo… non vi perdonerò mai… E di ciò sono sinceramente dispiaciuta.. Non per voi, se mia avete lasciata non sono certo così importante, ma per me stessa… Perché so che se riuscissi a superare il tutto sarei certamente una persona migliore. Infondo mi hanno insegnato che chi perdona ha vinto… Ebbene, con voi sarò sempre una perdente… Ma sono fatta così… E devo accettarmi con i miei pregi ed i miei difetti…
Frase del giorno:
Ci sono ore nelle quali noi siamo più portati all’intimità, all’abbandono: si sente il bisogno di appoggiare un po’ della nostra malinconia sulla spalla di uno sconosciuto, di dividere con qualcuno disposto ad ascoltare un segreto o una pena. La confidenza è il surrogato laico della confessione, hanno detto, ed è liberatorio denunciare il peccato, o la miseria, cercare una qualche solidarietà, perché è vero, come afferma la logica comune, che comprendere vuol dire perdonare.
Che bello ritrovarsi tutti insieme…
Tutti è un eufemismo per dire le persone che più contano…
Il 10 ottobre abbiamo festeggiato il ventiduesimo; non eravamo in tanti, ma mi sono divertita parecchio. Divertita perché loro sono gli amici di sempre, dell’infanzia; con alcuni la conoscenza è partita all’asilo… Divertita perché è sempre bello ricordare ciò che si è fatto in tutti questi anni… Ne abbiamo combinate tante… Divertita perché ogni volta si scopre che tutto cambia, ma che le amicizie vere, quelle di sempre, si allontanano, ma non ti abbandonano mai… Divertita perché ogni volta si scopre qualche aneddoto, qualche segreto mai raccontato… E quindi ringrazio tutti voi che c’eavate, per avermi fatto passare una serata così speciale e per essere sempre presenti nella mia vita… Vi voglio ringraziare ad uno ad uno: Alessandra, Anna, Annachiara, Mattia, Christopher, Gene, Lillo, Roby e Filippo… E grazie anche a Deborah, che ho conosciuto solo quella sera ma che è stata una piacevole compagnia…
Il 10 ottobre abbiamo festeggiato il ventiduesimo; non eravamo in tanti, ma mi sono divertita parecchio. Divertita perché loro sono gli amici di sempre, dell’infanzia; con alcuni la conoscenza è partita all’asilo… Divertita perché è sempre bello ricordare ciò che si è fatto in tutti questi anni… Ne abbiamo combinate tante… Divertita perché ogni volta si scopre che tutto cambia, ma che le amicizie vere, quelle di sempre, si allontanano, ma non ti abbandonano mai… Divertita perché ogni volta si scopre qualche aneddoto, qualche segreto mai raccontato… E quindi ringrazio tutti voi che c’eavate, per avermi fatto passare una serata così speciale e per essere sempre presenti nella mia vita… Vi voglio ringraziare ad uno ad uno: Alessandra, Anna, Annachiara, Mattia, Christopher, Gene, Lillo, Roby e Filippo… E grazie anche a Deborah, che ho conosciuto solo quella sera ma che è stata una piacevole compagnia…
martedì 16 settembre 2008
Evviva!!!!!
Evviva!!! ho comprato tutto quello che dovevo...
Ora La Stanzetta (o la Saletta) è ok... Stamattina mi sono comprata il tv, con il digitale terrestre, comprata la tessera di Mediaset...
La scorsa settimana mi sono presa l'acquario per Pitaya e le poltrone sacco, con il tavolino... Ora è tutto perfetto...
Può iniziare l'inverno con le serate cinema......
Evviva...
Peccato che a rovinare l'atmosfera di festa ci pensi un esame che ho domani...
Non si può avere tutto!!!!!
Ora La Stanzetta (o la Saletta) è ok... Stamattina mi sono comprata il tv, con il digitale terrestre, comprata la tessera di Mediaset...
La scorsa settimana mi sono presa l'acquario per Pitaya e le poltrone sacco, con il tavolino... Ora è tutto perfetto...
Può iniziare l'inverno con le serate cinema......
Evviva...
Peccato che a rovinare l'atmosfera di festa ci pensi un esame che ho domani...
Non si può avere tutto!!!!!
venerdì 12 settembre 2008
Oggi giornata no...
... La malinconia ha le onde come il mare ti fa andare e poi tornare ti culla dolcemente la malinconia si balla come un lento la puoi stringere in silenzio e sentire tutto dentro... puoi scambiarla per tristezza ma e’ solo l’anima che sa che anche il dolore servirà ...
Ecco, oggi è una giornata così... Sarà che l'estate se ne sta andando, sarà che fra poco il freddo e l'inverno arriveranno, sarà che sono stanca di studiare, sarà che è da stamattina che va tutto da schifo... ma oggi sono malinconica...
Questa è la colonna sonora della giornata:
Ti ho cercata in mezzo ai volti che vedevo intorno a me
più credevo di trovarti più eri inafferrabile
ogni tanto m'illudevo fossi veramente tu
e sentivo la tua voce anche se già non c'eri più
“Ritornerò, ritornerò”
Poi una sera d'estate ho aperto gli occhi ed eri lì
le nostre giovani vite quasi indivisibili f
orse è stato il troppo amore o l'incoscienza dell'età
aprendo quella porta hai detto “Tutto si sistemerà”
“Ritornerò, ritornerò”
Ed il tempo se ne andò con te
tra i rimpianti e le lacrime
e i ricordi e la felicità
e l'Amore che non tornerà
che quando si perde è perso ormai
chissà un giorno se mi rivedrai
ti batterà il cuore per un po'
solamente per un attimo
Sono stato come un cane,
mi sono buttato via con qualunque umiliazione,
anche sotto casa tua
la finestra illuminata, lui che ti stringeva a se
io che avrei voluto urlarti e urlare a tutto il mondo che “Ritornerò, ritornerò”
Le stagioni poi passarono
i ricordi se ne andarono
restò solo la malinconia
dell'Amore che è fuggito via
Si asciugarono le lacrime
le fotografie e le lettere
cicatrici dentro all'anima
tanto il male si dimentica
Ma poi mi sono svegliato e intorno c'era casa mia
d'improvviso non ho più provato alcuna nostalgia
perchè ho visto la mia vita e le persone accanto a me
l'Amore alla fine ha detto il vero nel promettere “Ritornerò, ritornerò”
Chissà perchè mi capitano giorni così...
In cui mi chiedo cosa sarebbe stato se......
Ma so benissimo che con i se non vado da nessuna parte... Ma che fare? A chi pensi? Bo, non c'è altro da fare che lasciarsi cullare dalla malinconia.. Prima o poi passerà... Basta pensare a tutto ciò che ho è già il dolore si allevia un po'... Lenisce.....
Sono fatta così, ogni tanto mi ammalo.. Mi ammalo della malattia dei ricordi...
giovedì 11 settembre 2008
11 Settembre 2001
Un minuto di silenzio per ricordare tutti quegli innocenti morti ben sette anni fa per colpa di sanguinari assassini...
Un minuto di silenzio per ricordarci che il male esiste, e che ovunque...
Un minuto di silenzio per capire quanto importante, ma difficile sia il perdono...
Un minuto di silenzio per capire che la pace è un obbiettivo primario da raggiungere... Subito...
Un minuto di silenzio per non dimenticare...
Un minuto di silenzio per ricordarci che il male esiste, e che ovunque...
Un minuto di silenzio per capire quanto importante, ma difficile sia il perdono...
Un minuto di silenzio per capire che la pace è un obbiettivo primario da raggiungere... Subito...
Un minuto di silenzio per non dimenticare...
venerdì 29 agosto 2008
Troppo Belle...
Questa canzone è splendida, dovete per forza sentirla...
L'acqua di la funtana
È amara amara
Ca cì nun era amara
Ca cì nun era amara
L'acqua di la funtana
È amara amara
Ca cì nu era amara
Ammori miu me la bivia
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Ci vorrebbe 'na zitella
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Accussì va la gioventù
Comu si porta beni'sta vignanella
Cusì sarà la donna Cusì sarà la donna
Comu si porta beni'sta vignanella
Cusì sarà la donna
Ammore miu quann'è zitella
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Ci vorrebbe 'na zitella
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Accussì va la gioventù
E mama m'è mandatu
A li zanguni
M'è dittu ca stasera
M'è dittu ca stasera
E mama m'è mandatu
A li zanguni
M'è dittu ca stasera
Ammori miu so' maccarruni
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Ci vorrebbe 'na zitella
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Accussì va la gioventù
Marangia marangella
Com'è 'ngiallita
Forzi ca t'è culpita
Forzi ca t'è culpita
Marangia marangella
Com'è 'ngiallita
Forzi ca t'è culpita
Ammori miu la giratura
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Ci vorrebbe 'na zitella
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Accussì va la gioventù
Qund'era zitu iu
Tuttu durmisi
Mo ca m'aggiu 'nzuratu
Mo ca m'aggiu 'nzuratu
Qund'era zitu iu
Tuttu durmisi
Ci vorrebbe 'na zitella
Accussì va la gioventù
Qund'era zitu iu
Tuttu durmisi
Mo ca m'aggiu 'nzuratu
Mo ca m'aggiu 'nzuratu
Qund'era zitu iu
Tuttu durmisi
Mo ca m'aggiu 'nzuratu
Ammori miu so' senza quasi
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Ci vorrebbe 'na zitella
Comu gira comu zumpa e balla
Comu gira la ninella mia
Ci vorrebbe 'na zitella
Accussì va la gioventù

è la canzone delle mie ferie, naturalmente accompagnata da...... Vieni a ballare in Puglia...
I delfini vanno a ballare sulle spiagge.
Gli elefanti vanno a ballare in cimiteri sconosciuti.
Le nuvole vano a ballare all'orizzonte.
I treni vanno a ballare nei musei a pagamento.
E tu dove vai a ballare?
Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia.
Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perchè può capitare che si stacchi e venga giù.
Ehy turista so che tu resti in questo posto italico.
Attento! Tu passi il valico ma questa terra ti manda al manicomio.
Mare Adriatico e Jonio, vuoi respirare lo iodio ma qui nel golfo c'è puzza di zolfo, che sta arrivando il demonio.
Abbronzatura da paura con la diossina dell'ILVA.
Qua ti vengono pois più rossi di Milva e dopo assomigli alla Pimpa.
Nella zona spacciano la morìa più buona.
C'è chi ha fumato veleni all'ENI, chi ha lavorato ed è andato in coma.
Fuma persino il Gargano, con tutte quelle foreste accese.
Turista tu balli e canti, io conto i defunti di questo paese.
Dove quei furbi che fanno le imprese, non badano a spese, pensano che il protocollo di Kyoto sia un film erotico giapponese.
Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia.
Tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più.
Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia.
Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perché può capitare che si stacchi e venga giù.
E' vero, qui si fa festa, ma la gente è depressa e scarica.
Ho un amico che per ammazzarsi ha dovuto farsi assumere in fabbrica.
Tra un palo che cade ed un tubo che scoppia in quella bolgia si accoppa chi sgobba e chi non sgobba si compra la roba e si sfonda finché non ingombra la tomba.
Vieni a ballare compare nei campi di pomodori dove la mafia schiavizza i lavoratori, e se ti ribelli vai fuori.
Rumeni ammassati nei bugigattoli come pelati nei barattoli.
Costretti a subire i ricatti di uomini grandi ma come coriandoli.
Turista tu resta coi sandali, non fare scandali se siamo ingrati e ci siamo dimenticati d'essere figli di emigrati. Mortificati, non ti rovineremo la gita.
Su, passa dalla Puglia, passa a miglior vita.
Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia.
Tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più.
Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia dove ti aspetta il boia boia boia.
Agli angoli delle strade spade più di re Artù, si apre la voragine e vai dritto a Belzebù.
O Puglia Puglia mia tu Puglia mia, ti porto sempre nel cuore quando vado via e subito penso che potrei morire senza te.
E subito penso che potrei morire anche con te.
mercoledì 27 agosto 2008
Che Scatole
Oggi sono depressa....
Voglio milioni di cose, ma se compro tutto finisce che non ho più un euro...
Tv al plasma, 02 pouff x i piedi, una poltrona/sacco ed un acquario per la mia Pity, oltre che ad un bel sistema home teatre...
Tutto per la mia nuova saletta...
Devo convincere mia mamma a spendere...
Non posso comprarmi tutto io...
Stamattina sono andata a Orio Center...
Il nulla più assoluto...
C'era solo un bel vestito...
Solo che la S mi amdava piccola sulle gambe e la M mi andava larga sui fianchi... Uffa, perchè sono fatta così male?
Così ho deciso di spendere in profumi... F for fashinating di Salvatore Ferragamo e Samsara di Guerlain... Ho speso una fortuna.... Ma io volevo qualcosa per la cresima di Carletto...
Devo darmi da fare... Assolutamente...
E devo riflettere sulle scarpe beige che c'erano da Zara... Bellissime...
Se riesco per la Cresima mi compro qualcosa che ci sta bene così le prendo... Punterò sull'abbinamento nero e beige oppure blu e beige... Vedremo, manca ancora una vita...
Devo studiare, che paranoia... Che depressione....
Per di più in ferie ho fatto cadere la mia digitale, ed ora sono pure senza quella....
Giornata proprio da schifo, eh?
Un bacio a chi legge...
Se avete consigli da darmi a proposito di ciò che ho scritto, qualche indirizzo o link, saranno ben graditi...
Bye bye...
Voglio milioni di cose, ma se compro tutto finisce che non ho più un euro...
Tv al plasma, 02 pouff x i piedi, una poltrona/sacco ed un acquario per la mia Pity, oltre che ad un bel sistema home teatre...
Tutto per la mia nuova saletta...
Devo convincere mia mamma a spendere...
Non posso comprarmi tutto io...
Stamattina sono andata a Orio Center...
Il nulla più assoluto...
C'era solo un bel vestito...
Solo che la S mi amdava piccola sulle gambe e la M mi andava larga sui fianchi... Uffa, perchè sono fatta così male?
Così ho deciso di spendere in profumi... F for fashinating di Salvatore Ferragamo e Samsara di Guerlain... Ho speso una fortuna.... Ma io volevo qualcosa per la cresima di Carletto...
Devo darmi da fare... Assolutamente...
E devo riflettere sulle scarpe beige che c'erano da Zara... Bellissime...
Se riesco per la Cresima mi compro qualcosa che ci sta bene così le prendo... Punterò sull'abbinamento nero e beige oppure blu e beige... Vedremo, manca ancora una vita...
Devo studiare, che paranoia... Che depressione....
Per di più in ferie ho fatto cadere la mia digitale, ed ora sono pure senza quella....
Giornata proprio da schifo, eh?
Un bacio a chi legge...
Se avete consigli da darmi a proposito di ciò che ho scritto, qualche indirizzo o link, saranno ben graditi...
Bye bye...
lunedì 25 agosto 2008
Peschici... Amore mio
Bellissime le mie vacanze a Peschici...
Auguro a tutti di andarci...
Vacanza splendida... Il clima, le persone, il residence (La Paloma), il mare....
Tutto splendido...
Mi manca già, e sono tornata da soli 2 giorni...
Le immagini si commentano da sole...




Auguro a tutti di andarci...
Vacanza splendida... Il clima, le persone, il residence (La Paloma), il mare....
Tutto splendido...
Mi manca già, e sono tornata da soli 2 giorni...
Le immagini si commentano da sole...
Resoconto Week End in campeggio
Data: 1 Agosto 2008
Ore 9.30
Partenza destinazione Peschiera del Garda
Camping Wien
Protagoniste dell'avventura: Io, Anna, Ottavia, Marta e Marugi
La macchina è un vero macello, siamo tutte stipate all'inteno della Clio di Anna... Ce la faremo?
Dopo un'oretta e mezza arriviamo... Piantiamo la tenda... Velocissime ed efficentissime... Tutto è pronto per divertirsi... Anche se la nostra tenda è un vero casino (le foto lo dimostrano, direi)...
Il pomeriggio prosegue bene, tra bagni al lago (non proprio pulitissimo), pennichelle e abbronzatura... Ma all'orario aperitivo......... Il finimondo.....
Le docce non vanno....
E viene su un diluvio che ci costringe a chiuderci in tenda...

Dopo poco l'allarme maltempo rientra e decidiamo di uscire... Cena nel ristorante del camping... Un caldo boia... Ma la serata va avanti...
Io con Ottavi e Anna in Pizzeria
Qui con Marugi e Marta
Dopo la cena decidiamo di incamminarci verso il centro di Peschiera... Senza macchina così possiamo darci tutte all'alcool... Peccato che il centro disti ben 4 KM e che dal cielo minacci tempesta... Andiamo lo stesso.... Ma il cielo continua ad essere sempre più nero...
Ci chiudiamo in un bar messicano con......... KARAOKE....
Mentre fuori imperversa la tempesta....
Nel locale ci si diverte ma siamo tutte preoccupate (io soprattutto) sulle condizioni della nostra tenda (Ci sarà ancora? mi chiedevo...)
La tempesta finisce, ma dentro tentano di farla tornare cantando... Alcuni aspiranti Pavarotti sono davvero pessimi... Da non credere come certa gente possa avere il coraggio di cantare con o meglio, senza alcuna dote vocale...
Ma il bello è che la maggior parte ci crede e si impegna.... Che ridere....
Decidiamo di uscire e dopo una serie di litigate e scleri ci troviamo finalmente in centro... Ma tutti i locali sono chiusi... (cosa potevamo aspettarci alle 2 di notte?)
Quindi torniamo a casa, ehm, in tenda...
Il giorno dopo altra giornata al sole... ed io naturalmente mi strino.... Ustionata... E comincio ad evere freddo... Poi mi riprendo ed usciamo... Naturalmente ancora a piedi...
E dove andiamo a mangiare pesce? Naturalmente nel ristorante più caro di Peschiera... Che per di più che lo infila anche in quel posto per bene... Ci fa pagare 25 euro di amari che, stando a quanto detto dal proprietario, erano offerti....

Incazzate ce ne andiamo dal locale imprecando contro tutto e tutti...
Evvai, altri 4 Km a piedi....

Arriviamo in centro, in un locale carinissimo...
Beviamo qualcosa e troniamo a casa, o meglio, in tenda siamo tutte stanche...
Il giorno dopo si parte all'insegna di Sirmione... Bellissima come sempre...
Giretto nel centro, pranzo ed è ora di tornare verso casa...
Bella esperienza... Da rifare, certo.....
Ma non subito direi....
Ore 9.30
Partenza destinazione Peschiera del Garda
Camping Wien
Protagoniste dell'avventura: Io, Anna, Ottavia, Marta e Marugi
La macchina è un vero macello, siamo tutte stipate all'inteno della Clio di Anna... Ce la faremo?
Dopo un'oretta e mezza arriviamo... Piantiamo la tenda... Velocissime ed efficentissime... Tutto è pronto per divertirsi... Anche se la nostra tenda è un vero casino (le foto lo dimostrano, direi)...
Il pomeriggio prosegue bene, tra bagni al lago (non proprio pulitissimo), pennichelle e abbronzatura... Ma all'orario aperitivo......... Il finimondo.....
Le docce non vanno....
E viene su un diluvio che ci costringe a chiuderci in tenda...
Dopo poco l'allarme maltempo rientra e decidiamo di uscire... Cena nel ristorante del camping... Un caldo boia... Ma la serata va avanti...
Dopo la cena decidiamo di incamminarci verso il centro di Peschiera... Senza macchina così possiamo darci tutte all'alcool... Peccato che il centro disti ben 4 KM e che dal cielo minacci tempesta... Andiamo lo stesso.... Ma il cielo continua ad essere sempre più nero...
Ci chiudiamo in un bar messicano con......... KARAOKE....
Mentre fuori imperversa la tempesta....
Nel locale ci si diverte ma siamo tutte preoccupate (io soprattutto) sulle condizioni della nostra tenda (Ci sarà ancora? mi chiedevo...)
La tempesta finisce, ma dentro tentano di farla tornare cantando... Alcuni aspiranti Pavarotti sono davvero pessimi... Da non credere come certa gente possa avere il coraggio di cantare con o meglio, senza alcuna dote vocale...
Ma il bello è che la maggior parte ci crede e si impegna.... Che ridere....
Decidiamo di uscire e dopo una serie di litigate e scleri ci troviamo finalmente in centro... Ma tutti i locali sono chiusi... (cosa potevamo aspettarci alle 2 di notte?)
Quindi torniamo a casa, ehm, in tenda...
Il giorno dopo altra giornata al sole... ed io naturalmente mi strino.... Ustionata... E comincio ad evere freddo... Poi mi riprendo ed usciamo... Naturalmente ancora a piedi...
E dove andiamo a mangiare pesce? Naturalmente nel ristorante più caro di Peschiera... Che per di più che lo infila anche in quel posto per bene... Ci fa pagare 25 euro di amari che, stando a quanto detto dal proprietario, erano offerti....
Incazzate ce ne andiamo dal locale imprecando contro tutto e tutti...
Evvai, altri 4 Km a piedi....
Arriviamo in centro, in un locale carinissimo...
Beviamo qualcosa e troniamo a casa, o meglio, in tenda siamo tutte stanche...
Il giorno dopo si parte all'insegna di Sirmione... Bellissima come sempre...
Giretto nel centro, pranzo ed è ora di tornare verso casa...
Bella esperienza... Da rifare, certo.....
Ma non subito direi....
lunedì 28 luglio 2008
Francesco e la vita
Il libro di Fabio Volo è terminato... e Francesco continua il suo percorso verso la vita... Ha pure trovato l'amore.. Oltre che se stesso... Il suo vero essere... Senza tutte le costizioni e le convinzioni che da sempre circondano e attanagliano tutti noi... Ha pure smesso di fumare per stare meglio...

E' una vita che ti aspetto è un libro che consiglio a tutti, veramente...
Un libro divertente ma profondo, mai banale... Un lungo percorso che porta alla conoscenza dell'amore, quello che forse dura per sempre; dell'amicizia, quella vera; di se stessi; della felicità; della serenità...
Un lungo percorso che tutti dovremmo intraprendere, per raggiungere quel bene supremo che non si trova chissà dove, ma che è sempre stato dentro noi stessi, magari un po' nascosto, ma sempre presente...
Perchè solo amando se stessi si possono amare gli altri, solo conoscendo chi siamo veramente possiamo scoprire chi sono veramente gli amici, distinguere quelli veri da quelli per convenienza, solo riflettendo su cosa si vuole essere si può capire cosa si può, e si deve fare, nella vita...
Se volete passare un po' di tempo, divertendovi, ma anche riflettendo, questo è il libro giusto...
Buona lettura a tutti quelli che seguiranno il mio consiglio...
giovedì 24 luglio 2008
Amicizia
Cavolo, questo Fabio Volo è un genio...
Ieri, visto il mio percorso di riflessione, proseguivo nella lettura nel libro già citato "è una vita che ti aspetto" ed ho letto qu
esta frase: "Lui è il mio migliore amico. Lui è il nastro dove ho registrato i filmati migliori. I più importanti, i più belli." Sono rimasta senza parole... e una lacrima ha solcato il mio viso... Non so per cosa fosse... Forse per la dolcezza, la delicatezza, la poesia di questa frase... Un nastro su cui registare i momenti belli... I più belli... Ed ho iniziato a pensare a chi sono per me, per la mia vita, i miei nastri...

Pochi nomi sono usciti... I soliti 3... Annachiara, Ottavia ed Annina... Cavolo davvero... Con loro ho vissuto cose importantissime, speciali...
Con Annachiara ad esempio... Bè, con lei sono cresciuta... Asilo, elementari, medie... Le superiori ci hanno diviso, ma la nostra amicizia (dopo un temporaneo allontanamento) è rimasta salda ed intatta, forse più forte e più matura... Con lei ne ho combinate di tutti i colori... Da che ricordo siamo sempre state noi due, con l'aggiunta di Gloria e Liliana... Bè, quest'ultima, non è mai stata 100, ma quando eravamo piccole non lo capivamo.. Era un po' strana semplicemente... Poi abbiamo capito la situazione, la scuola ci ha diviso e dalla 2 media non eravamo più un quatretto ma un terzetto... Poi il terzetto è diventato una coppia, ma non come pensate... Annachiara non c'era, eravamo io e Gloria (periodo superiori)... Ma Annachiara è sempre rimasta con me, al mio fianco, anche se non nel gruppetto... Poi il ribaltone... Prima un venerdì insieme ogni tanto, poi 2 al mese, poi ogni venerdì... e man mano siamo tornate io e lei... Gloria ha abbandonato la nostra nave (è quella della lettera A te, Mia carae vecchia amica)... Sin dalle elementari io e Annachiara non riuscivamo a stare separate... a 12,30 finivano le lezioni? Bene, all'1 lei era già a casa mia...
è con lei che ho fatto la mia prima uscita serale... Lo ricordo come fosse ieri... Ero nella mia vecchia camera (quella che un tempo era degli ospiti) (chissà se anche i miei pensavano che fossi un ospite visto che mi avevano infilato lì... Prima o poi se ne va, questo doveva essere il loro pensiero... Fatto sta che non me ne sono andata e, quando hanno razionalizzato la cosa, mi hanno dato un'altra stanza... Ma questo non c'entra, siamo divagando... Perchè uso il plurale? Sto divagando...) Comunque... ero nella mia vecchia camera, terza elementare, sdraiata sul mio letto con copriletto color arancione (l'ho detto, lo ricordo come fosse ieri) e guardavo, da brava ed ingenua bambina quale fossi, i Puffi... Erano circa le 8 e 15, 8 e mezza di sera... Periodo giugno credo... Fatto sta che mio papà mi avvisa che ho ospiti... "Annachiara" mi dice, "falla salire" gli dico... Arriva li e dice: "Usciamo?"Io non sapevo che fare... allora scendo e chiedo a mio papà il permesso... mi guarda con una faccia tranquilla e mi dice con tutta la naturalezza possibile... "Certo basta che stai attenta e torni il prima possibile"... Cioè, non ha fatto storie nè nulla... Tranquillo... (forse non aveva calcolato che mia mamma, in quel momento fuori casa, si sarebbe arrabbiata, o, forse, era talmente stanco dal lavoro e spossato dal caldo che non ha capito che chi volava uscire ero io e non Dami o Cico...) Fatto sta che sono uscita... Naturalmente 9 e 30 a casa... Ma sono uscita, era un grande passo...
E con lei ho vissuto questa prima volta... Ne abbiamo combinate tante insieme... Prima di andare a scuola, invece di fare la strada normale, passavamo sotto i ponti, la sera suonavamo i campanelli e scappavamo (chi non l'ha mai fatto?), andavamo in bici le ore in giro per mondo, litigavamo, o meglio facevamo litigare gli altri, andavamo a fare spese, il nostro composcuola a Moena, Quello ad Entreves, il catechismo, la Comunione, La Cresima... Sempre sempre insieme... Ricordo che alcune domeniche veniva addirittura con me dalla mia nonna paterna... Non ci avevo mai portato nessuna, solo lei...
Siamo diversissime io e lei... io espansiva, lei timida... io pigra, lei atletica... lei mega riflessiva, io agisco senza pensare... ma siamo complementari, ci completiamo... Un pò come lei la testa ed io il braccio... Sì, una cosa del genere...
Di lei invidio spesso (oltre al fisico bellissimo) la sua riservatezza e la sua diplomazia (cose che a me mancano)...
Ma non è stata solo il mio nastro dell'infanzia... è stata anche il nastro dei miei amori... quelli veri e quelli sognati... non ne ha perso uno...
ed ora è il nastro dei miei 22 anni, lo è stato dei 21, dei 20, dei 19... è il nastro più completo della mia vita... abbiamo vissuto insieme tutte le fasi...
E ne sono certa, sarà il mio nastro per sempre...
Altro nastro, iniziato più tardi, tipo attorno ai 10 anni... Ottavia...
Quando l'ho conosciuta, anche questo lo ricordo come fosse ieri, c'era, naturalmente, anche Annachiara... Indossavo un vestito bellissimo, lilla, a fiori...
C'era un evento, credo teatrale alla sua cascina ed io ero lì con mia mamma, che me l'ha presentata... Oddio, ho pensato, come fa a portare i capelli così? Aveva un panettone in testa, giuro.... (si era rasata prima, era nella fase follia) ma ho pensato subito fosse simpatica... Così io e Annachiara iniziamo a scherzare con lei... e, tanto per scherzare, sempre per scherzare, tra una corsa ed un'altra, scherzando naturalmente, sono finita in un fosso... Per fortuna era vuoto... Loro ridevano, io un po' meno... Il mio vestito si era sporcato... Ma adesso, anni dopo, rido ogni volta che ci ripenso... è stato un gran bel volo cavolo...
Comunque, all'inizio, lei era l'amica dell'estate, quella che vedevo nei mesi di giugno e luglio perchè viveva al mio paese solo in quei mesi... Poi sono iniziate le uscite con i miei amici, che poi sono diventati pure suoi, sono arrivate le superiori (stessa scuola, ma classi diverse visto il suo anno in più) e si è iniziato a vedersi un po' di più...
Lei è stata il nastro delle mie sbronze... e io delle sue... Quanto meno di alcune delle sue... (memorabile è quella dei 18 anni di Gloria)...
Anche io e lei siamo molto diverse... Lei ingenua, io cinica... Lei paziente, io isterica... Lei studiosa, io, bè, un po' meno... Ma tra le due, strano a dirsi, quella che agisce di impulso senza pensare alle conseguenze, è lei... Io la riporto sulla Terra... La sgrido spesso... (Come si fa a non farlo? Combina milioni di cazzate...), ma la adoro... Adoro il sorriso che ha per tutti ed a tratti adoro la sua ingenuità... un po' come quella dei bambini, che pensano che al mondo tutti siano buoni, tutto sia buono... A volte mi piacerebbe essere così...
E poi c'è la mia Annina... Mio nastro da 3 anni, gli anni universitari...
La prima volta che l'ho vista stavamo andando a Parma per iscriverci all'Università con Christopher, un amico in comune... In macchina non mi aveva convinto, non parlava... zero, non so nemmeno se respirasse... Troppo diversa da me, pensavo... Classica secchiona perfettina... Ma sono bastati 5 minuti perchè mi rendessi conto che mi ero completamente sbagliata su di lei... Si era iscritta, ed aveva pagato, la laurea specialistica... Ma come si fa? Devi ancora fare la triennale e già ti iscrivi alla specialistica? Ho capito subito che stordita fosse... Ed ho rovato un punto in comune con me...
Ma nel ritorno, cmq, zero parole... (respirava, però, ne sono certa...)
Poi abbiamo iniziato ad andare alle lezioni e pian piano ci siamo conosciute... Verso primavera abbiamo iniziato ad uscire insieme... E da lì non ci siamo più lasciate... Non è affatto quella che pensavo... Soprattutto non secchiona, visto che in coppia studiamo la metà di quello che studia Chris...
Con lei ho vissuto il mio concerto preferito, quello dei Negramaro, fra poco partiremo in campeggio per la mia prima volta con le amiche, di giri in macchina ne facciamo a iosa, shopping sfrenato, andiamo ovunque... Ne combiniamo di ogni... Ne spariamo anche di ogni...
Tra tutte lei è quella che più mi somiglia... mi diverto tantissimo con lei... Mi fa troppo ridere... La adoro, è indispensabile nella mia vita...
Con loro tre sono davvero me stessa... Quando siamo tutte e quattro siamo un quartetto esplosivo... Sono le serate migliori...
Di nastri ne ho altri nella mia vita.. Naturalmente Filippo e la mia famiglia...
Oppure Pamela, Robertino, Stefano, Christopher...
Altri hanno appena iniziato a registare, come ad esempio Ylenia, Daniela, Denise, Marta, Marugi, Vale...
Spero possano diventare lunghi ed importanti come quelli delle mie socie...
Altri nastri sono andati perduti nel tempo, come Paoletta, Gloria, Veronica, i miei ex...
Ma nella vita si perde sempre qualcosa, anche se non lo si vuole...
Ma ormai, quel che è fatto è fatto, e l'unica cosa importante è non perdere quelli che ci sono ora, i più importanti d'altronde...
E sono certa che non succederà...
Frase del giorno:
Un vero amico sa tutto di te e continua ad esserti amico....
I sogni
Stamattina mi sono svegliata e la prima cosa che ho visto in camera mia è stato il mio acchiappasogni arancio, quello piccolo...
Acchiappasogni.. che nome strano...
Ne ho 2 in camera
, e se devo essere sincera li ho appesi più per bellezza che per il loro significato simbolico... Non che sapessi molto nemmeno sul significato, non mi sono mai posta il problema...

Evidentemente acchiappano i miei sogni, pensavo...
E poi? Che fa? Me li ruba? O si realizzano?
Appena arrivo al lavore decido che devo saperne di più su questi acchiappasogni...
Ecco cosa mi è apparso a riguardo...
La leggenda del dream catcher (acchiappasogni) è una delle più belle e suggestive della mitologia indiana. Nonostante oggi sia diffusa tra tutti i popoli Indiani del Nord America, si crede abbia avuto origine nelle terre degli Oneida. Poi si sarebbe diffusa tra gli altri popoli nativi subendone variazioni e arricchimenti.
Molto tempo prima che arrivasse l’uomo bianco, in un villaggio cheyenne viveva una bambina il cui nome era Nuvola Fresca. Un giorno la piccola disse alla madre, Ultimo Sospiro della Sera:
"quando scende la notte, spesso arriva un uccello nero a nutrirsi, becca pezzi del mio corpo e mi mangia finché non arrivi tu, leggera come il vento e lo cacci via. Ma non capisco cosa sia tutto questo”.
Con grande amore materno Ultimo Sospiro della Sera rassicurò la piccola dicendole: “le cose che vedi di notte si chiamano sogni e l’uccello nero che arriva è soltanto un’ombra che viene a salvarti” .Nuvola fresca rispose: "ma io ho tanta paura, vorrei vedere solo le ombre bianche che sono buone”.
Allora la saggia madre, sapeva che in cuor suo sarebbe stato ingiusto chiudere la porta alla paura della sua bimba, inventò una rete tonda per pescare i sogni nel lago della notte, poi diede all’oggetto un potere magico: riconoscere i sogni buoni, cioè quelli utili per la crescita spirituale della sua bambina, da quelli cattivi, cioè insignificanti e ingannevoli. Ultimo Sospiro della Sera costruì tanti dream catcher e li appese sulle culle di tutti i piccoli del villaggio cheyenne. Man mano che i bambini crescevano abbellivano il loro acchiappasogni con oggetti a loro cari e il potere magico cresceva, cresceva, cresceva insieme a loro… Ogni cheyenne conserva il suo acchiappasogni per tutta la vita, come oggetto sacro portatore di forza e saggezza.
Ancora oggi, a secoli di distanza, ogni volta che nasce un bambino, gli Indiani costruiscono un dreamcatcher e lo collocano sopra la sua culla. Con un legno speciale, molto duttile, plasmano un cerchio, che rappresenta l'universo, e intrecciano al suo interno una rete simile alla tela del ragno. Alla ragnatela assegnano quindi il compito di catturare e trattenere tutti i sogni che il piccolo farà. Se si tratterà di sogni positivi, il dream catcher li affiderà al filo delle perline (le forze della natura) e li farà avverare. Se li giudicherà invece negativi, li consegnerà alle piume di un uccello e li farà portare via, lontano, disperdendoli nei cieli...
Con grande amore materno Ultimo Sospiro della Sera rassicurò la piccola dicendole: “le cose che vedi di notte si chiamano sogni e l’uccello nero che arriva è soltanto un’ombra che viene a salvarti” .
Allora la saggia madre, sapeva che in cuor suo sarebbe stato ingiusto chiudere la porta alla paura della sua bimba, inventò una rete tonda per pescare i sogni nel lago della notte, poi diede all’oggetto un potere magico: riconoscere i sogni buoni, cioè quelli utili per la crescita spirituale della sua bambina, da quelli cattivi, cioè insignificanti e ingannevoli. Ultimo Sospiro della Sera costruì tanti dream catcher e li appese sulle culle di tutti i piccoli del villaggio cheyenne. Man mano che i bambini crescevano abbellivano il loro acchiappasogni con oggetti a loro cari e il potere magico cresceva, cresceva, cresceva insieme a loro… Ogni cheyenne conserva il suo acchiappasogni per tutta la vita, come oggetto sacro portatore di forza e saggezza.
Ancora oggi, a secoli di distanza, ogni volta che nasce un bambino, gli Indiani costruiscono un dreamcatcher e lo collocano sopra la sua culla. Con un legno speciale, molto duttile, plasmano un cerchio, che rappresenta l'universo, e intrecciano al suo interno una rete simile alla tela del ragno. Alla ragnatela assegnano quindi il compito di catturare e trattenere tutti i sogni che il piccolo farà. Se si tratterà di sogni positivi, il dream catcher li affiderà al filo delle perline (le forze della natura) e li farà avverare. Se li giudicherà invece negativi, li consegnerà alle piume di un uccello e li farà portare via, lontano, disperdendoli nei cieli...
LA LEGGENDA DEL DREAMCATCHER SECONDO LA CULTURA LAKOTA, INVECE, SOSTIENE CHE:
Nei tempi antichi un vecchio stregone si trovava sulla cima di un monte ed ebbe una visione. Iktome, grande maestro di saggezza, gli apparve sotto forma di ragno e gli parlò in una lingua sacra. Disse al vecchio lakota dei cicli della vita, di come iniziamo a vivere da bambini passando dall’infanzia all’età adulta, e alla fine diventiamo vecchi e qualcuno si prende cura di noi come se fossimo diventati un’altra volta bambini, così si completa il ciclo.
Mentre parlava, il ragno prese all’anziano un cerchio che aveva con lui, era un cerchio di salice al quale erano attaccate delle piume e delle crine di cavallo abbellite da perline. Prese il cerchio e iniziò a tessere una rete all’interno, mentre tesseva continuava a parlare e disse: “in ogni periodo della vita vi sono molte forze, alcune buone e altre cattive, se ascolterai le forze buone queste ti guideranno nella giusta direzione, ma se ascolterai quelle cattive andrai nella direzione sbagliata e questo potrebbe danneggiarti".
Mentre il ragno parlava continuava a tessere nel cerchio la sua tela, quando finì di parlare Iktome consegnò all’anziano il cerchio con la rete e disse: “la ragnatela è un cerchio perfetto con un buco nel centro, utilizzala per aiutare la tua gente a raggiungere i loro obiettivi, facendo buon uso delle idee, dei sogni e delle visioni. Se crederete in WAKAN TANKA, la rete tratterrà le vostre visioni buone, mentre quelle cattive se ne andranno attraverso il foro centrale”.
L’anziano stregone raccontò in seguito questa visione alla sua gente e da allora i Lakota ritengono l’acchiappasogni un oggetto sacro e lo appendono all’entrata dei loro tepee per filtrare i sogni e le visioni. Quelli buoni sono catturati nella rete e quelli maligni scivolano nel buco centrale e scompaiono per sempre.
Nei tempi antichi un vecchio stregone si trovava sulla cima di un monte ed ebbe una visione. Iktome, grande maestro di saggezza, gli apparve sotto forma di ragno e gli parlò in una lingua sacra. Disse al vecchio lakota dei cicli della vita, di come iniziamo a vivere da bambini passando dall’infanzia all’età adulta, e alla fine diventiamo vecchi e qualcuno si prende cura di noi come se fossimo diventati un’altra volta bambini, così si completa il ciclo.
Mentre parlava, il ragno prese all’anziano un cerchio che aveva con lui, era un cerchio di salice al quale erano attaccate delle piume e delle crine di cavallo abbellite da perline. Prese il cerchio e iniziò a tessere una rete all’interno, mentre tesseva continuava a parlare e disse: “in ogni periodo della vita vi sono molte forze, alcune buone e altre cattive, se ascolterai le forze buone queste ti guideranno nella giusta direzione, ma se ascolterai quelle cattive andrai nella direzione sbagliata e questo potrebbe danneggiarti".
Mentre il ragno parlava continuava a tessere nel cerchio la sua tela, quando finì di parlare Iktome consegnò all’anziano il cerchio con la rete e disse: “la ragnatela è un cerchio perfetto con un buco nel centro, utilizzala per aiutare la tua gente a raggiungere i loro obiettivi, facendo buon uso delle idee, dei sogni e delle visioni. Se crederete in WAKAN TANKA, la rete tratterrà le vostre visioni buone, mentre quelle cattive se ne andranno attraverso il foro centrale”.
L’anziano stregone raccontò in seguito questa visione alla sua gente e da allora i Lakota ritengono l’acchiappasogni un oggetto sacro e lo appendono all’entrata dei loro tepee per filtrare i sogni e le visioni. Quelli buoni sono catturati nella rete e quelli maligni scivolano nel buco centrale e scompaiono per sempre.
Bene bene... Adesso so che i miei sogni buoni sono in ottime mani, o meglio, in ottime ragnatele...
Io personalmente preferisco la prima leggenda, più poetica, più tenera e dolce...
I sogni...
Io non potrei mai vivere senza... So benissimo che la maggior parte di essi rimane incompiuta, irrealizzata, ma non posso pensare a me stessa senza sogni...
Ci sono giorni in cui i sogni riempiono le mie giornate... Vivo di sogni, e non ci vedo nulla di male... Se sono sogni importanti e realizzabili credo sia giusto lottare per essi...
Certo, so benissimo che non potrei mai diventare un monaco buddhista (sarebbe troppo bello però), quindi nemmeno lo considero un sogno...
Quello è un desiderio irraggiungibile, non mi fossilizzo su quello...
Mi fermo a riflettere sui miei sogni reali, come l'aprire una libreria, o fare la giornalista, sposarmi con il bellissimo abito che ho già scelto (ma non mi sposo, non per ora)...
Mi fermo a riflettere sui miei sogni reali, come l'aprire una libreria, o fare la giornalista, sposarmi con il bellissimo abito che ho già scelto (ma non mi sposo, non per ora)...
Sogni reali, realizzabili...
Questi si che riempiono le mie giornate e le mie notti insonni...
Infondo molti scrittori hanno creduto nella forza e nella potenza dei sogni... Ad esempio Victor Hugo sosteneva che si può giudicare un uomo con più sicurezza se si valutassero i suoi sogni, piuttosto che i suoi pensieri...
Bella no, l'idea? Valutare un altro in base ai sui sogni...
Devo provare, quando conosco qualcuno... Invece che dire le solite frasi circostanziali e asettiche del tipo "come ti chiami?" o "dove vivi?", oppure "cosa fai nella vita?" lo guardo e gli dico "tu cosa sogni?" da lì valuto se è una persona che vale o meno, capisco quali sono i suoi valori...
Bello bello, devo farlo...
(Ottavia una sera ha proposto da cosa si dovrebbe valutare una persona, a prima vista... ma su qui non posso certo dire quale è il suo metro di giudizio... shhhh è un segreto....)
Ognuno ha i sogni che si merita... Questa frase di G. Bufalino è bellissima... E si ritorna al concetto che una persona si valuta inbase ai sogni...
Ne sono sempre più convinta cavolo...
Meglio lottare per un sogno che per un progezzo diceva Marc Levy... Cazzo Levy, hai ragione...
E se fosse vero che, come dice Blake che tutto ciò che oggi è realtà prima faceva parte di un sogno impossibile?
Allora torno sui miei passi... Posso continuare a sperare di diventare un monaco buddhista... Di quelli veri, pelati, vestiti di arancio (non che mi stia benissimo, ma ci si adatta), che vivono nei monasteri in Tibet... troppo bello...
Dopo questa riflessione di Blake, allora, continuo a crederci...
Concludo questa mia carrellata di riflessioni sui sogni con una frase di P. Coelho: Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire...
E' proprio vero, non abbandonerò mai i miei sogni... Non sarei io senza di essi...
Ogni sera continuerò ad affidare i miei sogni ai 2 dream catchers... Per quelli più grandi quello blu (quello grande), per quelli più semplici quello arancio...
E, sicuramente, quando avrò una casa tutta mia, la riempirò di acchiappasogni.. Ovunque (visto che dormo ovunque)...
Alla fine è proprio vero che ciò che rende la vita degna di essere vissuta sono i sogni, su questo non ho il minimo dubbio...
Frase del giorno: Chi è senza sogni è destinato a morire...
mercoledì 23 luglio 2008
Rieccoci
Un libro ti può cambiare la vita... su questo non ho il minimo dubbio...
Mi piacerebbe tanto che il libro che mi ha aperto gli occhi fosse qualcosa di aulico, particolarmente intelligente, magari spirituale, non so, del tipo "La forza di amare" di Martin Luther King, ma non è così...
Con tutto il rispetto per l'autore, non è affato un libro del genere... Sto parlando di "E' una vita che ti aspetto" di Fabio Volo.
Arrivo da un mese tremendo tra esami rimandati, esami saltati, esami andati di merda, organizzazione ferie, libri particolarmente impegnati sul teatro, sulla musica di Mozart, ed ho sentito la necessità di un libro leggero, senza troppe pretese, magari anche divertente...
Quindi, dopo essermi dedicata a Lesley Lokko (una delle mie scrittrici preferite), con "Cioccolato Amaro", decido di leggere Fabio Volo...
E mi coglie di sorpresa il sentimento che provo sin dalle prime pagine...
E' il MIO libro, rispecchia la mia vita, o meglio, i miei pensieri, le mie ansie e le mie paure...
Allora decido di non leggerlo in fretta e furia persa dalla brama di finire come faccio di solito... No, decido di leggerlo piano, con calma, assaporando ogni singola parola, riflettendo su ogni piccola riflessione... (per questo non l'ho ancora finito dopo 3 giorni di lettura...)
Il protagonista, Francesco, è come me... Ha paura di vivere...
E' difficile da dire, ma anche io ho una tremenda paura...
E anche lui, come me, crede di aver paura della morte, ed invece teme il suo opposto, la vita...
Vi spiego...
Ad un certo punto dice: "vivevo una vita che si potrebbe, senza farsi troppe pippe mentali, definire normale. (...) per normale intendo senza grandi traumi o shok. Normale."
Bè, fin qui tutto ok, anche io ho avuto, fino ad ora, cioè per 22 anni, una vita così... senza grandi traumi... Una vita agiata, una bella casa, una famiglia felice che va (abbastanza) d'accordo, sempre circondata da amiche (alcune sono con me dall'asilo) (no forse non alcune, solo una direi, Annachiara), ho sempre avuto a fianco una persona che mi amasse e, tranne qualche rara eccezione, non ho mai sofferto per amore (cioè, ho sofferto, certo, ma non da struggersi come a volte capita)... Tutto normale, certo...
Proseguimo...
"Nonostante tutte queste cose, però, non ero felice. Soprattutto non ero una persona libera. Addirittura certe notti mi capitava di svegliarmi agitato e di non riuscire più a riaddormentarmi. Avevo paura. Avevo paura e non sapevo di cosa. Semplicemente provavo una sensazione di paura senza conoscerne il motivo. Mi sentivo angosciato, pieno di ansie e mi ritrovavo sveglio. Sveglio come se avessi dormito diverse ore.
Desideravo soltanto un po' di quiete. Non chiedevo molto. Volevo solo stare bene.
A volte mi succedeva anche durante la giornata, mentre ero seduto alla scrivania, o magari quando ero solo in macchina. Guidavo e mi veniva come da piangere, mi assaliva questa sensazione e non capivo cosa era.
Non sapevo come gestirla, non avevo maniglie, non potevo afferrarla, controllarla, non c'era via d'uscita. Sentivo un peso sul torace e volevo uscire da me stesso, strapparmi la pelle di dosso, scappare. Qualcosa dentro di me era in disordine.
Quando cercavo di capire, quando cercavo una spiegazione logica, non trovavo risposta.
Razionalmente andava tutto bene."
Ok, io non sono mai arrivata ai livelli dello svegliarmi la notte angosciata (quando dormo è quasi impossibile svegliarmi), ma mi sono resa conto che spesso, in passato, faticavo ad addormentarmi... Cercavo qualsiasi scusa per non dormire... Un film (spesso a tarda notte orrendo), un telefilm (non come adesso Squadra emergenza che adoro) qualsiasi, un libro (uno tra tanti, non scelto con cura come faccio di solito), la camera da mettere in ordine, il computer da sistemare... Ogni scusa per non andare a letto... Per non vivere quei minuti di dormiveglia in cui il cervello va per conto suo, senza controllo, e strappa dal tuo subconscio ciò che non vuoi affrontare, le tue paure, i tuoi timori, le tue angoscie... Dormire, o meglio, la fase del dormiveglia, era un incubo... Avevo paura... e non mi rendevo conto di cosa... Forse di scoprire che la mia vita non andava come avrei voluto... Forse paura di dover cambiare tutto... Ero infelice e non ne conoscevo il motivo...
"Andava tutto bene. Eppure.
Forse avevo paura di perdere tutto. Tutto quello che andava bene. Boh!"
Ecco, ora razionalmente, capisco che anche per me è stato così... Fino a non tanto tempo fa, forse fino a... Bo, non ricordo da quando la mia vita è iniziata ad andare meglio... Non so a quando far risalire la scomparsa di queste mie ansie... Forse un anno fa, forse 6 mesi fa... Non so nemmeno io da quando ho iniziato a stare davvero meglio... Con gli altri, con me stessa... Ma per fortuna è successo... La mia angoscia, le mie paranoie, i miei terrori se ne sono andati... Volatilizzati...
Non che non abbia più crisi di pianto improvvise, ma di solito le sfogo su un film particolarmente commovente (l'80% di quelli che vedo lo è), o su un servizio televisivo su bambini o animali abbandonati, o su un libro straziante, raramente a causa di una canzone (ma capita ogni tanto)...
E la paura di perdere tutto ciò che ho c'è ancora... Sempre... Ma ho imparato a controllarla... a gestirla...
Ed ora va davvero molto meglio...
Credo di non averne mai parlato con nessuno, ma, quantomeno, ne sono sempre stata consapevole... e' un passo avanti, no? in genere chi ha dei problemi nega, io l'ho sempre pensato di aver paura di vivere... e non mi sbagliavo...
"E' passata. Adesso sto bene. Finalmente.
Queste sensazioni di paura mi venivano anche di giorno, ma la notte... la notte mi schiacciavano la faccia contro il muro, e mi sembrava di essere preso in ostaggio. Speravo solo che la luce del mattino arrivasse a pagare il riscatto per liberarmi. Stavo male. (...)
Avevo paura di morire.
Spesso mi capitava che, cercando un motivo per giustificare quella paura, in realtà iniziavo a pensare e così da solo mi creavo nuovi fantasmi che non facevano che peggiorare il mio stato d'ansia. Entravo in un gioco malato in cui immaginavo, per esempio, il resto della mia vita senza mio padre o mia madre.
"Come farò senza di loro?" mi chiedevo.
E sentivo l'esigenza di chiamarli subito per dirgli che li amavo, e che, se anche non glielo avevo mai detto, io li amavo, li amavo da morire."
Anche io mi comporto così, ogni sera, e non mi vergogno a dirlo...
Ogni volta che vado in bagno (milioni di volte a sera) vado in camera dei miei e do loro il bacio della buona notte... Anche 6/7 volte a notte... Lo faccio solo per vedere se sono ancora vivi... Una volta l'ho detto a mia mamma... si è messa a ridere... Ma ho capito che in realtà capisce la mia angoscia... Ci convive da quasi 36 anni, da quando è nato Cico... poi Damiano... ed infine Io... Paura di perdere i suoi figli, come o ce l'ho di perdere i miei genitori...
"Il cuore mi si gonfiava e facevo fatica a respirare. Soffocavo. Pensavo che un giorno, rispondendo al telefono, non avrei più potuto scaprire che erano loro a chiamarmi. Non sarebbe più comparso sul display "CASA".
Non avrei più sentito la voce di mia madre. E quella voce già mi mancava, quel suono così delicato, quasi da bambina, così familiare, così buono, così infinitamente primavera."
Cavolo, pere io ho questo terrore, ma non riesco a farmelo passare... Ho paura di non riuscire a vivere senza di loro, senza la mia famiglia... Ma pian piano questo terrore va in sordina, si è leggermente attenuato... Ma sono certa che non passerà mai del tutto...
A volte, quando Dami viveva ancora da noi, rimanevo sveglia fino alle 3, le 4, le 5... fino a che non sentivo le chiavi girare nella serratura e il suo passo felpato sulle scale... Allora mi addormentavo... Abbastanza tranquilla...
C'è una canzone bellissima di Elisa, si intitola Dancing... L'ho ascoltata solo una volta, forse due...
Poi non ce l'ho più fatta... Non conosco il motivo, ma so che mi lascia la sensazione di morte, non mia, ma dei mie cari... Non lo so, mi sembra la giusta colonna sonora per quando qualcuno verrà a mancare... Per quello non riesco a sentirla, non ce la faccio...
"Volare in aereo era terrificante."
Cazzo, pure per me è così... L'ho preso una sola volta, per andare a Creta, e da lì... Basta, il terrore... Ma prometto che supererò questa paura...
Con la macchina è la stessa cosa... Non ho fatto la patente fino ai miei 22 anni per paura... Paura di me, della mia guida, di un incidente, paura degli altri...
Poi un giorno, andando a Orio, lo ricordo ancora, ho avuto un momento di lucidità ed ho detto a Fil "ho deciso, faccio la patente"... e così è stato, il lunedì mi sono iscritta... Forse li avevo già iniziato a stare bene... era più o meno dicembre... sì li decisamente stavo bene... per prendere una decisione del genere, senza spinte, senza prediche, senza storie da parte di nessuno...
Così, la mia mente ha partorito quell'idea e subito l'ho attuata... Evidentemente sì, ero già nella fase di benessere...
Stano però, la mia vità è cambiata, le angoscie se ne stanno piano piano andando, e non ricordo una data precisa... è un po' triste... non ho una data a cui far risalire la mia vita, la mia nuova vita, la mia vera vita...
" ho avuto perfino di morire (...)
<<>
Ti ricordi quando mi hai chiesto se avevo le pastiglie per la felicità? La pastiglia è la vita. Vivi, buttati, apriti, ascoltati. Le tue paure, le tue ansie sono dovute al fatto che tu esisti ma non vivi. Sei castrato nei sentmenti. Sei bloccato. Ti ricordi quella frase di Oscar Wilde? Diceva che vivere è la cosa più rara del mondo. La maggior parte della gente esiste, e nulla più. (...)
E' tutto molto semplice. Se vuoi essere felice, se vuoi essere libero, impara ad amare. Ad amare e a lasciarti amare.">>
Io ho la sicurezza, la convinzione forse stupida, forse assurda e forse errata, di saper amare... So amare gli altri, questo per me non è mai stato un problema... Ho sempre avuto una grande tendenza all'empatia verso gli altri... In amore (non solo amore per un ragazzo, ma verso la famiglia, verso gli amici) do tutta me stessa... su questo non ho dubbi...
Non ho paura di essere ferita... L'amore deve essere dato, incondizionatamente, anche se sempre ci sarà che ti deluderà, ti ferirà e del tuo amore non se ne farà niente...
Io non ho mai avuto paura dei sentimenti, questo almeno devo riconoscerlo...
Ma come sono propensa ai grandi affetti, sono facile anche ai grandi odi...
Mio papà non sopporta che io usi questa parola. <>, mi sembra di sentirlo...
Ed ha ragione... per anni ho odiato molta gente, anche per banalità... Non sopportavo quasi nessuno... Ero veramente insofferente... Lì evidentemente non stavo bene... Mi sembra chiaro...
Poi ho capito che nella vita ci sono molti modi di vivere, molte teste, molti modi di pensare, molti modi di comportarsi... e il più delle volte sono diametralemente opposti ai miei...
Ma non importa, ho imparato a conviverci, a sopportare... O quantomeno, ad accettarli... Non li condivida, ma ne ammetto l'esistenza, non li giudico... li critico, sì, nella mia testa o con le amiche, ma non giudico...
Sono schietta però, questo sì... non riesco a tacere un qualcosa alle persone a cui tengo veramente... Difetto o pregio non lo so...
Per una vita ho tentato di mostrare agli altri solo i miei pregi e mai i miei difetti... Ma dove sta il confine fra le due cose? Sono cinica, è vero, disillusa della vita, prendo sempre per vero il lato peggiore delle questioni... ma cosa sono questi? pregi o difetti?
Questo non lo so, ma so che io sono così... e se devo piacere, che io piaccia per quello che sono...
Ormai ho imparato che la vita è così... Poche sono le persone buone, pochi gli amici... e quando li trovi.. bè, se li trovi, devi tenerteli stretti...
Io non cambierei la mia vita ed i miei affetti per nulla al mondo... Non poteri mai vivere senza di loro...
Non sono una che esterna facilmente i propri sentimenti, non sono sdolcinata... ma dico grazie alle mie amiche, quelle vere, quelle che sono sempre al mio fianco, quelle che mi accettano e mi sopportano...
E dico gazie alla mia famiglia, per come mi ha cresciuto e per ciò che ha fatto per me... Non mi è mai mancato nulla... e non sarò mai grata loro per tutto ciò che hanno saputo darmi ed insegnarmi... Se sono una bella persona (il se è d'obbligo, perchè potrebbe essere contestato) lo devo a loro...
E ringrazio gli amori passati della mia vita, mi hanno tutti insegnato qualcosa...
E ringrazio il mio Fil... sempre paziente, al mio fianco, pronto ad accettare il bello e il brutto di me... è la persona migliore che io conosca... Sono proprio fortunata...
E a tutte queste persone prometto di imparare a vivere pienamente... Il processo è già iniziato, ma la strada è ancora lunga...
La patente l'ho presa, è un primo passo...
Non ho più vogli di vivere solo le situazioni sicure della vita, bisogna osare...
Ed è da un pò che lo sto facendo... Sto vivendo, e non c'è nulla di meglio...
Fra un pò arriverà anche l'aereo...
E Francesco ce la farà a Vivere? Chi lo sa, non ci sono ancora arrivata.... Ma presto lo saprò... e se davvero quel libro è il mio specchio sicuramente ce la farà... e prenderà l'aereo pure lui...
Ah, dimenticavo...
Non ho ancora spiegato il significato del titolo di questo blog... Si perchè c'è un significato... C'è sempre...
In una delle fasi nere delle mia vita tenevo un diario... che avevo chiamato "DIARIO DI UNA POTENZIALE ISTERICA CON TENDENZE PARANOICHE"...
Come questo... Ma lì non c'erano sottotitoli... E quella descitta ero io.. Paranoica ed isterica...
Qui invece, in questo blog, ho aggiunto altri aggettivi... "PIENA DI VITA E SOLARITA'"...
Ecco, questi due rispecchiano ciò che sono io adesso...
Ho deciso di farli convivere nel mio blog come convivono in me questi due aspetti... Perchè sono io, ero io... Nel bene e nel male...
Per ricordarmi di vivere, per ricordare di quella che ero... Per tenermi lontana da ciò che potrei tornare ad essere...
Sempre io, sì, ma la Elena di adesso è molto meglio...
Ne sono certa...
Pensiero del giorno:
LE DONNE SONO BELLE DA RESPIRARE
martedì 1 luglio 2008
Oggi mi sono fatta riccia.....
fa troppo strano guardarsi allo specchio... sembra di vedere un'altra persona, mi ci dovrò abituare.....
Venerdì ho preso la patente......
quante novità nella mia vita.......
e se diventassi milionaria?
dai, oggi, dopo il lavoro, vado a comprarmi un gratta e vinci, non si sa mai che avvengano anche cambiamenti di questo tipo.......
fa troppo strano guardarsi allo specchio... sembra di vedere un'altra persona, mi ci dovrò abituare.....
Venerdì ho preso la patente......
quante novità nella mia vita.......
e se diventassi milionaria?
dai, oggi, dopo il lavoro, vado a comprarmi un gratta e vinci, non si sa mai che avvengano anche cambiamenti di questo tipo.......
lunedì 30 giugno 2008
La lettera d'amore....
Anni fa mi venne mostrata questa lettera... non so chi la scrisse, non so per chi fosse...
So solo che la lessi e me ne innamorai....
L'altro giorno ho dato una sistemata alla mia camera... e l'ho ritrovata...
Ho riprovato la stessa emozione della prima volta che la vidi....
Per questo ho deciso di pubblicarla... perchè non si perdesse....
Chissà se quell'amore è mai nato, se è ancora vivo....
Ma ciò è superfluo...rimane solo questa lettera, piena di sentimento e di emozioni.... ed è questo che conta......
So solo che la lessi e me ne innamorai....
L'altro giorno ho dato una sistemata alla mia camera... e l'ho ritrovata...
Ho riprovato la stessa emozione della prima volta che la vidi....
Per questo ho deciso di pubblicarla... perchè non si perdesse....
Chissà se quell'amore è mai nato, se è ancora vivo....
Ma ciò è superfluo...rimane solo questa lettera, piena di sentimento e di emozioni.... ed è questo che conta......
…parliamo tanto ma non parliamo mai di qualcosa, parliamo di niente, però per me è importante anche questo parlare di niente, l’importante è sentirsi. Bo, non lo so, io ti amo troppo tanto. Questa è una benevolenza sincera, piena, completa in tutto ciò che significa amare. Ti voglio bene, ti voglio bene così, come si vuole bene a una persona che si conosce da una vita. Ti voglio bene, ti voglio bene così, come si vuole bene all’amica del cuore. Però non riesco a considerarti un’ amica, perché sei la mia donna ideale. Ti voglio bene, però la mia razionalità mi obbliga a tenerti così, come sei adesso. Ti voglio bene, ma non sono razionale, io vivo una volta sola nella vita e le mie emozioni voglio vivermele. Ti voglio bene. Non posso farci niente. Ti voglio bene. L’ultima volta che ci siamo visti ti sarei saltato addosso, ma conoscendo la tua forza, la tua razionalità, mi sono trattenuto, forse non ti avrebbe fatto piacere. Io odio stare sul cazzo alla gente, odio essere patetico, odio essere pesante. Ma io ti amo, cazzo, e se voglio bene devo trasmetterlo, devo stringere qualcosa di più consistente di un orsacchiotto. E poi l’orsacchiotto non trasmette il calore di un paio di braccia strette intorno al mio corpo. E l’orsacchiotto non ha quei due occhioni che ti dicono ti voglio bene senza aprire bocca. Si può voler bene a un orsacchiotto, puoi stringerlo, ma al di là della tua immaginazione e dei tuoi sentimenti l’orsacchiotto è freddo, non ti respira addosso, non ha un cuoricino pieno d’amore. L’orsacchiotto è pieno di cotone, una persona è piena di sentimenti. Una persona può accettare o rifiutare le tue coccole. Una persona vive. L’orsacchiotto no. Dell’orsacchiotto puoi amare la morbidezza, di una persona puoi amare la tenerezza. Mi ispiri una tenerezza inaudita. A volte penso di amarti solo perché ho bisogno di amare. Ma non è così. Ti amerei anche se tu mi odiassi. Ti stavo aspettando da una vita. Sapevo che prima o poi saresti arrivata. Aspettavo solo una persona che meritasse il mio amore. Non considerarlo un complimento, non lo è. È solo il mio amore che parla. E se l’amore avesse un nome sarebbe il tuo.Ti voglio bene, e te lo dico guardandoti negli occhi, senza aprire bocca.
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